“Parrocchia S. Barbara” Mestre (VE
)
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“Parrocchia S.Barbara” Mestre (Ve)
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vivere il comandamento nuovo mettendoci a servizio dei poveri. Tutte noi a
turno, riceviamo le richieste d'aiuto o comunque siamo disponibili per
ascoltare chi ha dei problemi. Curiamo poi la distribuzione del cibo raccolto
e delle offerte pervenute con la “
cesta della solidarietà
”, che si trova
all'entrata della chiesa. Abbiamo pure allestito un piccolo guardaroba: lo
spazio è limitato, ma il servizio si è rivelato molto utile. Il gruppo della
Caritas si incontra il primo venerdì di ogni mese; la riunione serve a noi
come verifica e anche per valutare le situazioni di chi si trova in difficoltà:
come affrontarle e decidere di organizzare le nostre iniziative di solidarietà.
Abbiamo stabilito degli appunta-
menti fissi, come le giornate di
solidarietà di Avvento e di Qua-
resima, la giornata missionaria,
la festa con gli anziani. Sono
anche queste, alcune occasioni
per coinvolgere la comunità con
la partecipazione attiva e la
preghiera. Da anni teniamo degli
incontri con i ragazzi che si
preparano a ricevere il sacra-
mento della confermazione sul
tema della carità e al termine del percorso proponiamo loro un gesto
concreto di solidarietà. Vi sono anziani, ammalati, disabili o comunque
persone in difficoltà che vengono visitate periodicamente, cercando di
essere presenti dove serve una parola, un sorriso, un incoraggiamento. Tutti
questi casi ci vengono segnalati dal parroco o dai servizi sociali. Il nostro
rammarico è quello di essere in pochi e di non poter perciò arrivare dove si
vorrebbe."
Per un buon funzionamento dell’attività,è opportuno osservare alcune disposizioni di
carattere generale: La dispensa di generi alimentari viene effettuata per coloro che
risiedono nella comunità; occorre farsi rilasciare il modello ISEE per poter individuare
la posizione familiare ed economica del nucleo familiare (rilasciando informazioni, a
chi non dovesse sapere, di dove e di chi rilascia il modello). Alle persone che si
presentano per la prima volta occorre dare queste precisazioni e, se non appartengono
alla parrocchia, si può eventualmente consegnare poca cosa, compatibilmente con la
disponibilità, per poi indirizzarle verso altra struttura. (Bottega solidale o altra
Parrocchia di appartenenza).Per la distribuzione del vestiario è opportuno che ci siano
volontari addetti che dovranno provvedere in modo uniforme e rispondente alle
richieste, compatibilmente con le disponibilità.
