“Non nobis Domine”: sessant’anni di fede
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“Non nobis Domine”: sessant’anni di fede
Concilio sul protagonismo dei laici. Così, non appena il patriarca Cè riavviò
l’esperienza associativa a Venezia, l’Ac di S.Barbara potè contare su un
organismo forte e per nulla debilitato, pronto anche al servizio nel Centro
Diocesano.
In 60 anni, di sabato pomeriggio o domenica mattina, migliaia di
acierrini
hanno conosciuto la gioia di crescere insieme, scoprendo Gesù e l’amore
per la Chiesa anche nella sua dimensioni “diocesana”, tramite la Festa del
Ciao e i Campiscuola, ed “universale” nei viaggi a Roma e nel Mese della
Pace; in 60 anni non è mancata settimana in cui non vi fosse incontro Acg
assicurato da educatori imperterriti nell’accompagnare adolescenti
all’incontro fede-vita, ad aprire al mondo anche nelle sue fatiche: penso alle
visite in Casa di Riposo, il servizio alla mensa dei poveri di Ca’ Letizia, le
partite di calcio con la comunità di recupero dalle dipendenze, le messe al
carcere ed il relativo concerto, il sostegno alla missione di Ol Moran, il
Movimento Studenti… Quante feste della pace! Il 2016 sarà la 34^
edizione: ogni lettore potrebbe ricordarne una per lui memorabile. Ripenso
col sorriso alla scenetta della “Guerra delle campane” (mentre la
registrazione dello scampanio non partiva); torno al batticuore dello
scampato pericolo con cui incendiammo una simbolica Torre di Babele;
risento i tamburi senegalesi con cui Abu e Amadu ci hanno incantato e fatto
ballare; ricordo le borse di iuta che giravano il mondo segnalando via mail