parrocchia Santa Barbara - page 74

“Parrocchia S. Barbara” Mestre (VE
)
74
“ arrocchia S.Barbara” Mestre (Ve)
Dio tra le mani. La mia vocazione si è alimentata lì; e attraverso l'Oders ho
anche avuto l'opportunità di conoscere più da vicino il Patriarca Marco. E'
stato lui a compiere il primo discernimento sulla mia vocazione
». E' così
che nel 1998 Silvia fa una prima forma di consegna attraverso il vescovo, in
forma privata. «
Mi sono domandata tutta l'estate se presentare la domanda
per entrare nell'Ordo Virginum. In nuce mi sembrava di vivere e possedere
già questa realtà. L'elemento nuovo è la comunione molto stretta nata tra
noi tre. Non ero più la Silvia Marchiori brava, che si era impegnata a
vivere secondo una regola spirituale da rinnovare ogni anno al vescovo. Il
Signore ha messo insieme tre persone: allora si può parlare di “ordo”, di
un gruppo di persone, e non solo di un carisma personale del singolo, da
vivere sulla scorta delle energie che ha
».
«L'aver perseverato in questi
anni
- conclude Silvia
- è stato non tanto un'abilità nostra, la tenacia di non
“mollare l'osso”. Sentivamo invece che il Signore con noi continuava a
portare avanti lo stesso discorso. Noi continuavamo ad esserci, il Signore
continuava con noi a ripresentarsi in questo modo, sia a livello personale
che di gruppo: allora, ci dicevamo, forse sta proprio aprendo una strada.
Ci siamo così fidate del dono di discernimento che un vescovo ha rispetto ai
doni che trova dentro la sua Chiesa. Il Patriarca ha esercitato la sua
sapienza di vescovo e ci ha indicato questa prospettiva. Anche lui è rimasto
colpito dal numero: non c'è più solo Silvia o Nella
...».
Le collaborazioni pastorali: Don Antonio Biancotto.
Arrivato a S. Barbara l' 8 settembre 1981, resta
impressionato quando varca il cancello del patronato
con la sua Fiat 850, nel vedere la quantità di giovani
presenti.
“Sono stato accolto da don Ettore come un
figlio e alla sua degenza in ospedale per oltre due mesi
non mi sono mai sentito solo, grazie alla presenza
costante di don Lucio e di suor Silvia. Ciò che spicca
nella mia memoria sono gli esercizi spirituali con i
giovani (eravamo l'unica parrocchia), l'Azione cattolica con più di 140
iscritti che settimanalmente si ritrovavano per pregare e anche per giocare.
E il patronato: unico in diocesi per la sua bellezza, ma soprattutto per la
sua vivacità.
Sollecitato ad un ricordo particolare, racconta:“
Mi ricordo una
madre, di uno dei tanti ragazzini che frequentavano il patronato, mi si
presenta infuriata con in mano le scarpe di suo figlio irrimediabilmente
rovinate dal fango e dal colore, in seguito ai giochi in patronato. Era
l'estate dell' 82, quando,
dopo la vittoria dell'Italia ai mondiali di calcio,
sono andato con i ragazzi del patronato a festeggiare per le vie del centro”.
1...,64,65,66,67,68,69,70,71,72,73 75,76,77,78,79,80,81,82,83,84,...164
Powered by FlippingBook